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Appuntamenti Psicologia e longevità

SPIM: prevenire l’invecchiamento mentale

Anche quest’anno, dal 18 al 23 settembre, Assomensana organizza la Settimana di Prevenzione dell’Invecchiamento Mentale” (S.P.I.M.).

La SPIM, patrocinata tra gli altri anche da Osservatorio Senior, è un’iniziativa di promozione sociale per divulgare il messaggio che è possibile prevenire e rallentare il deterioramento cognitivo a qualsiasi età, adottando opportuni stili di vita.

All’iniziativa aderiscono mediamente più di 350 professionisti della salute mentale – psicologi, neurologi, geriatri – operanti in diverse province d’Italia.

Oltre 10.000 persone ogni anno richiedono il check-up gratuito neuropsicologico, composto da una batteria testistica tarata e standardizzata, normalmente utilizzata nella pratica clinica.

Il check up dura circa 50 minuti e prevede una “restituzione” verbale all’utente sullo stato di salute delle funzioni cognitive, con indicazioni pratiche su come mantenere ad un livello ottimale le prestazioni della mente e del cervello.

La Settimana di Prevenzione dell’Invecchiamento Mentale comprende anche il progetto “Ginnastica-Mente-Insieme”, un format ripreso dai gruppi di cammino delle ATS, arricchite con sessioni di allenamento mentale e di socializzazione.

I gruppi verranno organizzati nelle principali città e prevedono una camminata di circa un’ora e mezza per gruppi di 15 persone, condotti dagli specialisti Esperti che aderiscono all’iniziativa.

La SPIM viene organizzata dal 2008 e ha ottenuto un successo vieppiù crescente nel tempo: è un fatto che un’utenza sempre più numerosa, con un’età media di 65 anni, esprime il bisogno di conoscere lo stato di salute delle proprie funzioni cognitive e di apprendere le strategie e i modi per mantenerle efficienti nel tempo.

In attesa che la ricerca scopra i meccanismi biologici delle malattie mentali degenerative, si può agire in fase pre-esordio sui fattori di rischio e sugli stili di vita, tra cui la stimolazione del cervello costante onde mantenere la riserva cognitiva che compensi la presenza di alterazioni alzheimeriane – fenomeno invecchiamento-dipendente! – posponendo quindi la sua manifestazione clinica.

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