Perdere se stessi
La storia di: Grazia
Ho quasi 60 anni e lavorerò ancora fino ai 65 per legge. Sono sposata da 38 con un solo figlio, anche lui sposato con 2 figli.
Vengo a conoscenza per una distrazione di mio marito che dal 2010, data del suo pensionamento, ha iniziato una relazione con la ex badante di mia madre deceduta all’inizio del 2007. La signora in oggetto era da me considerata e trattata come persona di famiglia.
Oggi, nel confermare i miei sospetti mi fa notare che il mio era un matrimonio stanco e mi esorta a chiedermi e riflettere su perché mio marito è andato a cercare una come lei.
Morale: oggi viviamo separati fisicamente in casa ma io continuo a cucinare per lui e provvedo a che la casa sia sempre in ordine. Sono sola e priva di affetti e oltre al lavoro e allo psicologo ho accanto a me solo una famiglia che mi esorta a non scocciare. Non so cosa fare.
Ciao Grazia, ho letto la tua storia e ho notato nelle tue parole tristezza, ma anche voglia di poter uscire da una situazione che ti pesa. Hai scritto che hai 2 nipotini, potresti passare più tempo con loro e…perché no, crearti uno spazio tuo. Conosco una persona che in una sua situazione alquanto tragica ha fatto un corso di pittura e oltre a diventare una discreta pittrice ha trovato molti amici con gli stessi suoi interessi e ora sta molto meglio. Non esiste una formula che ci faccia stare meglio o di avere quello che si vuole nella vita, ogni uno di noi ha la sua forza interiore deve solo trovarla e spesso ci dimentichiamo di averla. Io per esempio, ho avuto tanti di quei cambiamenti nella vita e non sempre piacevoli credimi, che se non avessi avuto la mia forza interna non sarei mai ripartita. Forza Grazia! Un caloroso abbraccio da una quasi 60 enne.