Innamorata come un’adolescente
La storia di: Diana
Eccomi qui mi ritrovo innamorata come un’adolescente a 57 anni.
Sono sposata da oltre 20 anni un figlio grande studente universitario, rapporto tranquillo con alti e bassi ma che ha perso il suo slancio passionale, condividiamo interessi, problemi, tanti amici e famiglia ma….. la passione se n’è andata da tempo e in questi anni mi sono sempre ripetuta che è normale che non si può pensare di essere innamorati come le famiglie del “mulino bianco”.
Invece 6 mesi fa incontro una persona che appartiene al mio passato, anche lui sposato, ci vediamo all’inizio per parlare dei bei tempi e una sera….. un bacio appassionato, come non mi ricordavo da tempo.
Da li tutto un divenire, incontri fugaci, all’inizio ci dicevamo è solo sesso e ben venga…. ma poi le cose cambiano, cominciano i “ti amo” e io mi ritrovo innamorata come non mi capitava da secoli, mi batte il cuore e tutte quelle cose lì.
Mi domando è mai possibile? Come posso chiamare questa cosa? non voglio metter in crisi la mia famiglia o la sua ma a volte faccio molto fatica a essere razionale.
La nostra lettrice ha chiesto di avere una risposta pubblica da una psicologa esperta del mondo senior. Risponde Silvia Lo Vetere:
Gentile Signora è bello tornare a sentirsi a 57 anni un’adolescente.
Oggi la vita potenzialmente è più lunga. Se quindi a 57 anni qualche decennio fa ci si rassegnava a invecchiare e si cercava di godere quanto seminato, oggi possiamo, se stiamo in salute, pensare con slancio a come dare forma a qualcosa che ci sembra molto importante realizzare di noi.
Per questo abbiamo davanti a noi un compito non certo facile: quello di rendere possibili sogni nel cassetto, ma anche scegliere molto bene fra questi. Selezionare attentamente quelli che davvero ci rappresentano e che sentiamo preziosi ed essenziali perchè esprimono parti importanti e irrinunciabili di noi stessi. Parti che fino ad oggi, tesi a collocarci nel mondo e a tenere botta a numerosi impegni, si aveva meno possibilità o capacità di cogliere e darvi corpo.
Darsi il tempo di capire e di riflettere prima di agire diventa allora quanto mai essenziale.
Il mio suggerimento è di stare a bocce ferme, come si suol dire, non prendere decisioni impulsive.
Quindi mentre vive questa passione, cercare di trovare risposte a interrogativi ineludibili come ad esempio: è proprio lui, l’altro che vuole nella sua vita di tutti i giorni? E’ proprio lui che pensa nella quotidianità futura che sa non fatta nel tempo solo di passione ?
Quanto questo vostro incontro rischia di essere un’isola felice che in parte elude ad esempio la paura di un confronto con il partner. Della ricerca di nuovi e possibili equilibri ora che il figlio è cresciuto e prenderà la sua strada?
O ancora il tentativo non del tutto consapevole di fermare il tempo. Il tempo che a questa età si capisce più a fondo essere non finito e la giovinezza essere sempre più alle spalle?
Deve capire se quest’uomo, con le sue caratteristiche complessive davvero risponde a bisogni importanti e mai soddisfatti di sé che oggi ha magari messo meglio a fuoco .
Se davvero immaginandolo accanto a sé, nelle cose di tutti i giorni, fuori dalla passione oggi sollecitata anche dall’impossibilità di una relazione allo scoperto, continui a essere così importante e insostituibile.
Non prenda nessuna decisione impulsiva, ma prenda il tempo necessario per osservarsi e osservarvi.
A 16anni ogni fallimento è esperienza di crescita e opportunità di ritirarsi in un futuro ancora lungo e tutto da esplorare.
A 57 bisogna davvero essere certi che ne valga la pena.
Bella signora Diana
le faccio i miei più grandi auguri per essere stata disponibile ad incontrare ed accogliere l’Amore !
Posso dirle che “la invidio” e la esorto a vivere con passione questo stupendo sentimento…
AUGURISSIMI