Senior e cyber-criminali
Molti over 55 fanno acquisti online e comunicano tramite internet con amici e parenti.
Il fatto che internet abbia molti vantaggi è indiscusso, ma se non si prendono le dovute precauzioni si possono subire attacchi da parte di cyber-criminali.
Come si possono definire i cyber-criminali? Sono i criminali informatici che si macchiano di crimini specifici, caratterizzati dall’abuso della tecnologia informatica al fine di sfruttare commercialmente la rete internet.
Basta pensare infatti a quanti usano internet in attività quotidiane come fare shopping online o eseguire transazioni tramite l’online banking, ma anche semplicemente in quanto antidoto alla solitudine o per passare il tempo.
La Kaspersky Lab, azienda di sicurezza informatica a livello globale, ha condotto un’indagine riguardo la sicurezza online degli over 55.
Sono stati intervistati 12.546 utenti in tutto il mondo; ebbene, da questa indagine risulta che la generazione degli over 55 è un bersaglio attraente per i cyber-criminali.
Nonostante questa fascia d’età sia più propensa a installare software di sicurezza sui propri computer, lo è meno a proteggere gli altri device o a migliorare il comportamento online per essere più protetta. Ad esempio, rispetto ad altre fasce d’età, le persone di questa età utilizzano meno impostazioni di sicurezza elevate sui social media e nel browser (30% contro il 38%). quando condividono un’informazione, solo il 35% ricontrolla i messaggi prima di inviarli e solo il 16% evita di condividere informazioni se si sente poco attento (contro il 44% e il 31% tra gli intervistati più giovani).
Spesso la mancanza di conoscenza del mondo online rende gli over 55 meno pronti a fronteggiare i pericoli di internet, diventando così vittime di cyber-criminali.
Secondo l’indagine della Kaspersky Lab il 20% di tutti gli utenti ha parenti più anziani vittime di software dannosi e il 14% ha parenti più grandi che sono stati vittime di finte vincite online. Emerge inoltre che il 13% di over 55 condividono su internet informazioni troppo personali, mentre il 12% degli over sono stati truffati online.
La General Manager Italy di Kaspersky Lab, Morten Lehn dice: “Noi di Kaspersky Lab vogliamo sollecitare gli utenti più maturi di internet ad essere più consapevoli dei pericoli a cui vanno incontro e ad agire in modo più responsabile. Inoltre, vogliamo incoraggiare gli utenti più giovani ad aiutare i propri parenti e amici a proteggersi meglio dalle reali minacce dei cyber-criminali. Prestare attenzione su internet, installare soluzioni di sicurezza affidabili e impostare alti livelli di sicurezza della privacy, garantirà una vita connessa felice e sicura”.
E’ evidente quindi che bisogna ricordarsi di essere molto responsabili e prudenti per proteggersi dalle minacce dei cyber-criminali, impostando alti livelli di sicurezza della privacy e installando metodi di controllo affidabili ed efficaci per poter davvero navigare in tranquillità.
scritto da Eugenia Marzocca, psicologa
E’ indubbio che internet sia di difficile gestione, sopratutto per quegli utenti che hanno cominciato ad usarla in tarda età ma, anche la polizia di stato non collabora a tale finalità, per che non agevola chi vuole mantenersi preventivamente in comunicazione online con il sito dove le indagini per sventare truffe in rete sarebbero provvidenziali . Ho trovato macchinoso e complesso l’uso propagandato sul recapito della polizia di stato e, non potendomi recare di persona per una denuncia provvidenziale e consentita, ho rinunciato a far valere i miei diritti di cittadina invalida, non disponibile alla denuncia diretta sul posto indicatomi .