Invecchiare non è facile

La storia di Tullio

Si fa un gran parlare dell’invecchiamento delle donne e dei prodotti di bellezza anti età.

Anche voi di recente ne avete parlato in un vostro articolo per dire che tutto sommato le donne si vedono meglio di come sono raffigurate nei media. Tutto ok.

Però parliamo anche di come ci sentiamo noi uomini invecchiando, perché mica è facile nemmeno per noi.

Io ho 66 anni e mi sto preparando ad andare in pensione, vivo con la mia compagna da tanti anni e mia figlia, avuta dal primo matrimonio, vive felicemente da single all’estero.

Frequento un circolo sportivo dove ogni tanto gioco a tennis e appena posso a bocce. Mi piace andare in bicicletta.

I cambiamenti evidenti a questa mia età sono tanti.

Non solo quelli legati al lavoro. Però quelli legati al lavoro sono importanti. Già da un paio d’anni nell’azienda dove lavoro “sento” un venticello che porta sempre lo stesso messaggio: stai per andare in pensione, perché mai dovremmo ancora investire su di te?

Faccio un lavoro d’ufficio, da quadro, e tanti giovani mi potrebbero sostituire. Giovani che tutto sommato mi mandano lo stesso messaggio: e allora, quando te ne vai?

Va bene, così è il ciclo della vita, loro hanno ragione a chiedere spazio e io in fin dei conti non disprezzo l’idea che fra non molto potrò avere una vita libera da orari vincolati, da capi, da menate aziendali.

Di donne della mia età in azienda non ce n’è più, le mie coetanee sono già andate tutte in pensione e mi raccontano che stanno bene e che passano il tempo soprattutto a fare le nonne.

Secondo me, sono abituate da sempre ad essere più flessibili, mentre noi maschi ci identifichiamo molto (troppo?) col lavoro che facciamo e quando è il momento di lasciarlo non è così semplice, non sappiamo più chi siamo.

Mi dico che potrò dedicarmi di più al circolo sportivo e alla bicicletta.

Speriamo, perché qualche doloretto alla spalla già adesso mi condiziona al tennis e il dottore mi dice che il cuore non deve esagerare con gli sforzi.

E poi, allo specchio ci guardiamo anche noi uomini. Che pena accorgersi che la calvizie non lascia scampo, che i muscoli di una volta non ci sono più e che la postura è … da vecchio, un po’ piegati e pancia in fuori. Comunque, lo specchio non è indispensabile per accorgersi che invecchi.

Basta vedere come le donne appena più giovani non ti guardano o ti guardano nell’indifferenza più totale.

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Foto di Steve Johnson da Pexels

 

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