Non Adesso. Un divorzio fuori tempo massimo, è una narrazione autobiografica, diario dell’elaborazione di un lutto dove il “morto” è vivo e vegeto, proteso verso nuove emozioni, e la superstite, ferita, ma non arresa, cerca a sessant’anni di dare un senso alla sua nuova condizione.
Una coppia come tante: trent’anni di matrimonio, l’unico figlio ormai adulto, una agiatezza conquistata nel tempo; il marito, nel pieno della realizzazione professionale, è assente abbastanza perché la conflittualità non raggiunga livelli eccessivi.
All’improvviso questa normalità, forse piatta, ma rassicurante, si infrange con un inaspettato “Ti devo parlare”.
Quella che dapprima il marito presenta come la richiesta di una pausa di riflessione, nasconde in realtà un nuovo inizio, una seconda giovinezza: infatti, c’è un “elemento estraneo” – l’imbarazzo gli impedisce di trovare una definizione migliore – nei panni di una donna di 25 anni più giovane.
Che cosa succede nell’animo di una donna quando cadono le certezze e si spezza un equilibrio il cui orizzonte era un futuro non lontano che avrebbe visto acquietarsi asprezze e conflitti, sfumati nel conforto di serate sul divano sotto al plaid scozzese?
La protagonista racconta il suo percorso esistenziale, dall’incredulità, alla rabbia, fino alla ricerca di nuovi equilibri e il delinearsi di nuovi orizzonti e lo fa con un linguaggio piano e avvincente, permeato di garbata ironia.
La prima reazione al lutto è l’incredulità, il rifiuto di vedere la realtà nemmeno quando è davanti agli occhi. Poi, si susseguono emozioni violente, spesso contrastanti, e inizia la ricerca di soluzioni, in conflitto tra la voglia di chiudersi e la consapevolezza che fuori casa si possono trovare le risposte e l’aiuto per ricominciare.
Così, giorno dopo giorno, l’aiuto arriva: il figlio, la solidarietà tra donne, la scrittura sono i perni su cui la protagonista costruisce una nuova se stessa, che non rinnega la donna che è stata, ma le aggiunge valore.
Persino il nemico di sempre – il panico – è vinto, e il volo oltreoceano per incontrare gli amici è il simbolo di una nuova libertà finalmente conquistata.
Emma Treves, è stata redattrice di moda per Vogue, oggi in pensione, si dedica al volontariato. Questo è il suo primo romanzo.
In questa presentazione non sono specificati autore, editore e prezzo del volume, al contrario di quanto è fatto in altre presentazioni. C’è qualche ragione che mi sfugge?
Autore ed Editore si trovano nella foto in copertina, che é pubblicata sul sito. In questo caso sono leggibili anche in home page. Il prezzo non lo indichiamo mai perché è soggetto a fluttuazioni, in base alle promozioni delle Case Editrici e anche per sottolineare la nostra estraneità a logiche di mercato: noi recensiamo i libri che ci sono piaciuti e non ne promuoviamo la vendita.