Speranze e paure per il 2021.
Auguro a tutti di riuscire a ravvivare nell’anno nuovo i rapporti con gli altri, senza un ulteriore sfilacciamento delle relazioni sociali tenute insieme con fatica l’anno scorso.
Mi auguro che riusciremo ad avere la pazienza e la forza sufficienti per continuare a rispettare le precauzioni che ci proteggono dal contagio, per evitare nuove ondate che farebbero nuovi morti, un ulteriore peggioramento dell’economia e nuove povertà.
Confido che il vaccino arrivi in tempi brevi e nelle dosi necessarie, che sia efficace come atteso e che tutti vedano nel vaccinarsi sia il proprio vantaggio personale sia l’interesse collettivo.
Spero che le nostre imprese non si arrendano e non smettano di investire e di innovare.
Spero che le nostre giovani coppie trovino le condizioni per invertire il trend demografico dell’Italia senza bambini.
Spero che noi senior si riesca a mantenere viva la luce dell’invecchiamento attivo.
Auspico che chi ha responsabilità politiche metta l’interesse pubblico davanti al proprio tornaconto personale di visibilità.
Buon 2021!
Photo by Moritz Knöringer on Unsplash
Grazie di questi auguri che ci rendono ancor più consapevoli del periodo nero che stiamo vivendo, senza però rinunciare a vedere la luce in fondo al tunnel e a mantenerci vivi ed attivi, senza rinunciare ai “desiderata”
il pessimismo che ci connota in questo periodo che, non è il peggiore rispetto ai tempi di guerra tra stati, è giustificato dallo scorrere del tempo che ci condanna a cambiamenti non voluti ne cercati che, ci sconforta e ci fomenta verso il nostro prossimo in particolare verso chi fottendosene del bene comune pensa solo al proprio di bene . Il proprio bene corrisponde quasi sempre al male altrui, e abituati a questo egoistico ragionare conduciamo un’esistenza indecorosamente puerile !