La storia di: Annarita
Tra qualche settimana avrò 61 anni, e da quasi 1 anno sono rimasta senza lavoro, subito mi sono messa alla ricerca di un’occupazione, pronta a qualunque tipo di lavoro, ma malgrado mi dedichi tutti i giorni alla ricerca e all’invio di un po’ di curriculum, per ora nessuno mi ha risposto.
E’ molto peggio di come mi immaginavo, so che non è facile cercare lavoro neppure per chi è giovane, ma dover chiedere i soldi a mio marito anche solo per un piccolo acquisto mi deprime davvero tanto.
Io ho iniziato a lavorare e a essere economicamente indipendente a 19 anni. Insieme abbiamo sostenuto le spese e il mutuo della casa, ma adesso dobbiamo vivere solo con lo stipendio di mio marito.
Lui non mi fa mancare nulla, ma la situazione mi deprime molto perché questo scalfisce l’immagine che ho di me e che mi sono costruita nel tempo: la persona autonoma è scomparsa e dover dipendere da altri non mi piace per niente.
Però, da inguaribile ottimista, non rinuncio alla speranza di un miracolo e la mattina mi sveglio confidando che qualcuno prima o poi mi chiami per un colloquio.
Foto di S. Hermann & F. Richter da Pixabay
La sig. Annarita potrebbe nel frattempo cercare una occupazione a livello gratuito che, oltre a dare personali soddisfazioni gratificanti, può col tempo trasformarsi in mansioni richieste e quindi parzialmente ricompensate con danaro o agevolazioni equivalenti .