Le Azzorre: una méta per la pensione
… di senior canadesi, ma non solo.
Da molti anni il Portogallo offre pacchetti e politiche di servizi e di agevolazioni fiscali dedicati a facilitare agli anziani di altri paesi la scelta di questo paese come valida alternativa al proprio pensionamento (leggi qui per approfondire).
Nel 2022, secondo l’Annual Global Retirement Index , preparato dalla rivista International Living, il Portogallo è diventato il quarto posto migliore al mondo per andare in pensione. Dopo Panama, Costa Rica e Messico, il Portogallo è il luogo preferito in Europa per vivere in pensione: lo seguono nella classifica Francia, Spagna e Malta. Il Portogallo ha un clima piacevole, una cultura unica e uno stile di vita rilassato che attrae molti neo-pensionati.[1]
L’immaginario collettivo indica la costa dell’Algarve come il luogo preferito dagli stranieri per ritirarsi nella vita dopo lavoro. Le sue spiagge e i servizi costieri la rendono una meta interessante, sebbene la sua intensa vita estiva può essere tutt’altro che rilassante per una popolazione di senior che cerca tranquillità. Se si è alla ricerca di un posto in Portogallo che rappresenti un’alternativa, le isole nell’Atlantico stanno suscitando un crescente interesse tra i nuovi pensionati. L’arcipelago delle Azzorre è diventato un luogo privilegiato per i senior che sono orientati a vivere in contatto con la natura e con una vocazione di attenzione all’ambiente, soprattutto tra le popolazioni del Nord America.
In particolare, un crescente numero di senior canadesi vede nelle Azzorre un’alternativa alla meta classica della Florida, dove poter migrare durante la stagione invernale e non solo. Nelle pubblicità canadesi dedicate a far promozione all’arcipelago, le Azzorre vengono posizionate come una “interessante combinazione di Nuova Zelanda, Hawaii e Islanda”, dove si possono trovare natura, servizi di alta qualità e nel complesso un ambiente più tranquillo in un clima prevalentemente caldo… e questo a soli 2800 km da Terranova e poco più di 4000 km da Toronto!
Questa percezione delle distanze “brevi” è dovuta al fatto che per i Canadesi le distanze sono espresse diversamente che per gli Europei. Ad esempio, un viaggio da costa a costa in Canada da Terranova a Vancouver copre ca. 4.200 km. In questo contesto, le Azzorre diventano relativamente vicine a casa e comunque lontane tanto quanto molti altri luoghi all’interno del Canada stesso.
Situato nel centro dell’Oceano Atlantico, tra l’Europa e il Nord America, si dice spesso che questo arcipelago di nove isole abbia il “clima perfetto”. La corrente del Golfo è bilanciata dalla posizione fisica nel mezzo dell’Atlantico e garantisce un clima mite tutto l’anno. Le estati sono calde ma non caldissime, gli inverni non estremi e le piogge costanti provocano acquazzoni che occasionalmente diventano temporali. La temperatura annuale media è di 17 gradi C. [2]
Ci sono diversi siti canadesi e servizi di ricollocamento che promuovono il vivere la terza età in queste isole. Ci sono anche blog che promuovono lo scambio di esperienze, indicando che lo stile di vita locale può fare delle Azzorre una destinazione per chi non cerca spiagge assolate di sabbia bianca e divertimento, ma piuttosto un luogo ecologico e tranquillo, a un prezzo conveniente. Le Azzorre ospitano una vita marina di grande interesse e aree dai microclimi unici nelle diverse isole.
La campagna tenutasi in Canada per promuovere il pensionamento alle Azzorre indica alcuni punti pro e contro l’idea di andare in pensione nell’arcipelago.
Tra i punti pro un pensionamento nelle Azzorre :
- il clima mite: tra 10°C e 20°C tutto l’anno con punte massime di 25°C in estate. Qualcuno sottolinea che in questo clima non c’è bisogno di cappotti pesanti e si potrebbe risparmiare sull’aria condizionata.
- un facile accesso: ci sono tre aeroporti principali situati nelle Azzorre: a Sao Miguel (Aeroporto Joao Paulo); a Faial (aeroporto di Horta) e a Lages (che si trova su Terceira con collegamenti per USA, Canada ed Europa). Tra le isole ci sono regolarmente in funzione i traghetti.
- uno stile di vita rilassato e sicuro: isole poco trafficate con ritmi più lenti. Inoltre, in parte a causa del proprio isolamento, le Azzorre sono considerate molto sicure rispetto ad altri hotspot turistici europei per quanto riguarda la criminalità. Come in qualsiasi parte del mondo, il crimine esiste, ma su piccola scala.
- il basso costo della vita: le Azzorre sono più convenienti rispetto al resto del Portogallo. Sembra che per vivere bastino 1200 dollari US al mese e si sottolinea anche che nelle isole c’è un’IVA più bassa (18%) che nel resto del Portogallo continentale (23%). Inoltre, in quanto senior espatriati, i pensionati potrebbero beneficiare del regime fiscale più basso applicato dal Portogallo per i primi 10 anni di residenza.
Tra i punti contro un pensionamento nelle Azzorre:
- L’assistenza sanitaria alquanto limitata all’inizio: i cittadini extracomunitari che intendono andare in pensione in Portogallo avranno bisogno di un’assicurazione sanitaria privata almeno fino all’ottenimento di un permesso di soggiorno. Solo successivamente, potranno entrare a far parte del Servizio sanitario nazionale (SNS). Il sistema pubblico nelle Azzorre, come nel resto del Portogallo, è molto buono con molte opzioni private disponibili. I servizi possono però mancare nelle isole minori.
- A volte, anche il clima. Nonostante le temperature piacevoli, gli abitanti ripetono che in uno stesso giorno nelle Azzorre si possono avere quattro stagioni, il che può significare pioggia, vento e sole nel giro di poche ore.
- La burocrazia: le procedure formali come visti, conti bancari e permessi di soggiorno possono richiedere molto tempo. Diversi fonti indicano però che i processi stanno diventando sempre più snelli.
L’interesse per le Azzorre tra la popolazione canadese ha anche una ragione storica. Durante gli anni ’50, un gran numero di immigrati dalle Azzorre e da Madeira, in fuga dal conflitto politico con il regime di Antonio de Oliveira Salazar, si trasferì in Nuova Scozia, Halifax e nelle principali città della costa orientale (Toronto e Montreal).
Verso il Canada ci sono state diverse ondate migratorie negli anni Sessanta anche da altre province portoghesi.[3] Oggi quasi l’1,4% della popolazione canadese ha origini lusitane e molti stanno valutando la possibilità di ritornare in Portogallo, o nelle Azzorre in particolare, per vivere o andare in pensione. Per i non canadesi-portoghesi, le Azzorre potrebbero garantire uno stile di vita rilassato con temperature meno estreme, ma soprattutto, sono una valida scelta per i senior che amano esplorare la natura in uno spazio ristretto: 9 isole vulcaniche, foreste e fiori unici, vita marina ricca e variegata, escursioni su bellissime montagne, piscine naturali e molte spiagge, in breve: una nuova frontiera per vivere la pensione.
Foto VickySP su licenza iStock
[1] Portugal is Fourth Best Place to Retire in 2022 . Greg Boegner, Portugal confidential, Gennaio 2022
[2] What It’s Like Living In The Azores As An Expat. Jack Griffiths . Expatra, 2021
[3] Portuguese-Canadians.Wikipedia
Julio Gonzalez, educato in Messico, Canada e negli Stati Uniti, vive in Italia da più di trent’anni. Manager internazionale, ha gestito direttamente, in vari ruoli nelle Direzioni Risorse Umane dove ha lavorato, progetti di integrazione di aziende e culture diverse in Italia, Europa, Americhe, Asia e Oceania
Sarei interessato a poter interagire con l’ambiente musicale poiché ho un ottimo CV accademico esecutivo e compositivo.