Allenare il fisico tiene in forma anche la mente
Sono stati effettuati molti studi sul potere terapeutico dello sport negli over 60 e sulle ricadute positive che ha anche a livello cerebrale poiché stimola la capacità di concentrazione e di attenzione.
In particolare, uno studio svolto dalla University of Western Australia e dal Baker Institute di Melburne ha evidenziato come nei senior in sovrappeso, un allenamento mattutino ha effetti benefici, in termini di riduzione dell’impatto negativo sul flusso ematico cerebrale causato dalla sedentarietà.
La circolazione del sangue a livello cerebrale risulta essere molto importante per mantenere il cervello in buona salute.
Lo studio, apparso sul Journal of Applied Physiology, ha sottoposto 12 uomini e donne over 55 a 3 sessioni di laboratorio. Nella prima dovevano rimanere seduti per 8 ore, nella seconda venivano introdotti 30 minuti di camminata sul tapis roulant e infine nella terza rimanevano seduti per un’ora e poi camminavano 30 minuti sul tapis roulant e poi ancora seduti per 6,5 ore interrompendosi solo per 3 minuti di camminata ogni 30 minuti.
I risultati hanno fatto emergere che quando i Senior rimangono seduti ininterrottamente, avviene un declino del flusso sanguigno cerebrale, mentre quando svolgono una sessione mattutina di camminata con o senza pause sedentarie, il flusso sanguigno cerebrale migliora decisamente. Tutto ciò conferma che l’attività fisica svolta la mattina riduce i danni della sedentarietà.
Un altro studio pubblicato sul Journal of Applied Physiology e condotto dalla York University e dalla McGill University ha rivelato che soprattutto negli uomini che si allenano con perseveranza si riscontra un miglioramento della loro capacità di attenzione, di concentrazione e anche di gestione del tempo.
Il gruppo di ricercatori si è incentrato su 49 uomini e donne over 60, valutandone sesso, peso e frequenza cardiaca a riposo. Al termine dello studio è emersa una correlazione tra l’attività fisica e il miglioramento dell’efficienza cerebrale soprattutto sugli uomini. Infatti, i ricercatori affermano che il genere di appartenenza è un elemento importante da tenere in considerazione nell’associazione tra esercizio e salute cerebrale negli over 60.
Questo articolo è stato scritto da Eugenia Marzocca, Psicologa.