Imparare per tutta la vita

Della serie “Appassire con stile”

foto di allestimento della mostra

È in corso in questi giorni la Mostra di Modellato all’Unitre di Fossano, dove io dirigo i Corsi. Gli allievi del Laboratorio di Modellato, guidati da Paolo Serrau, prestigioso docente dell’Accademia Albertina di Torino da poco in pensione, hanno affrontato le diverse tecniche espressive, dal tuttotondo, al bassorilievo, all’anatomia artistica e altre, inoltre hanno utilizzato i materiali più disparati: dall’argilla, alla creta, al polistirolo, al legno, alla carta, in un percorso prezioso di conoscenza non solo dei materiali e delle tecniche, ma anche di sé, realizzando opere interessanti, che spesso toccano vette artistiche.

Dopo il tempo della vita dedicato al lavoro e alla cura dei figli, i senior in pensione si trovano con tempo libero e spazi da dedicare ai propri interessi, con i propri ritmi, così quello che era un hobby spesso solo sognato, può diventare una passione a cui dedicare del tempo. Alcuni, più arditi, osano sfidarsi in campi nuovi e dedicarsi ad attività insolite, da scoprire. Tutto questo in un’ottica di lifelong learning, cioè un’educazione ed un’apertura all’acquisizione di competenze che durano tutta la vita, ed è importante coltivare.

Margherita Modica – Le lune (particolare) – carta a tempera su polistirolo trattato

Dice Paolo Serrau:” Il senior ha maturato un’esperienza che costituisce una solida fucina a cui attingere per creare, ma ha più difficoltà dei giovani ad esprimere le sue emozioni. Questo perchè il suo carattere è formato, ci sono le ferite che la vita gli ha inferto, c’è la paura del giudizio degli altri. Infatti il senior è spesso molto bloccato dal timore di essere giudicato, ma l’emozione di vedere l’effetto finale del proprio lavoro disperde la sua paura. Dato che il fine del lavoro è conoscersi di più per esprimersi meglio, il senior sa che più ritarda più perde tempo: in questo contesto la tecnica per realizzare i lavori è importante ma secondaria.

Ovvio che, proprio perché il senior supera nel percorso tante difficoltà, alla fine il risultato è importante e spesso inaspettato. Ma ci sono anche persone ancora giovani e in pista che amano lavorare e condividere con i senior la passione per l’arte. Mi piace qui parlare anche di terapia dell’Arte, cioè della funzione catartica dell’arte. Tu comprendi e superi le sofferenze dei tuoi grovigli interiori, delle tue esperienze a volte traumatiche, incanalandole e concretizzandole in un prodotto artistico che ti esprime, ti libera e ti purifica. Così attraverso l’arte puoi sublimare le tue emozioni più profonde.”

Ma voglio mettere in evidenza l’importanza del gruppo di lavoro dove nasce e si sviluppa il senso di COMUNITA’ che io qui voglio sottolineare: le persone si incontrano, si scambiano tra loro emozioni, sentimenti, riflessioni e fanno di questa comunicazione profonda e autentica il nutrimento vero dell’appartenenza.

Mi piace rimarcare che quando si sviluppa il senso di comunità, come è accaduto in questo Laboratorio, nascono amicizie profonde, la voglia di cimentarsi senza timore di giudizio, senza invidie e nasce la voglia di fare ricerca insieme, perché il gruppo dà forza ed è una forza.

Ed è importante, specialmente da senior, trovare luoghi così, nei quali essere se stessi in serenità.

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Silvia Ghidinelli è Vice Presidente e Direttrice dei Corsi dell’Unitre di Fossano, dove cura anche un Gruppo di lettura. E’ membro dell’Associazione culturale Cicerone della sua città, che mira a far conoscere agli studenti l’arte del territorio a Km 0. Si dedica quindi a senior e a giovanissimi.

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