Che sarà?
La storia di: Franco
Ho 61 anni e nonostante i miei acciacchi, ipertensione diabete e due interventi alla colonna vertebrale, mi sento bene. E qualcuno potrebbe dire, “accidenti”, ma è così, il mio spirito è ancora giovane.
Ho perso la mia prima moglie a 34 anni, rimasi con due figli ormai grandi.
Da un’altra convivenza ho avuto un altro figlio che ha 19 anni. Infine, mi sono risposato e ho un altro figlio. 4 maschi, e ne sono orgoglioso.
Mi sento realizzato, sono un dipendente pubblico e spero di andare in pensione l’anno prossimo. Non mi posso lamentare.
Dipingo da sempre e suono il basso, non benissimo ma ho un gruppetto di amici e ci divertiamo.
Certo se dovessi fare quello che ancora i miei sogni chiedono, comincerei a cambiare paese, magari alle Canarie, io amo il caldo e il mare.
Comprerei una bella barca e piano piano, senza pessimismi, comincerei a pensare che prima o poi come per tutti le batterie sono in esaurimento e un giorno ci abbandoneranno, un pensiero che affiora comunque con consapevolezza e razionalità.