La storia di Lorenza
“Auguri! 65 anni”; ma davvero? sono consapevole dell’età solo quando mi guardo nello specchio.
Le rughe e la pelle non mentono. Ma per il resto mi sento di poter giocare ancora la mia partita.
Lavoro ancora e sono del tutto autosufficiente economicamente.
Sono separata da 20 anni e ho tirato su le mie due figlie che adesso sono indipendenti.
Mi è piaciuto fare la mamma, ma adesso devo tornare a una vita piena anche senza di loro.
Ho un rapporto a cui tengo con un coetaneo, ma abbiamo deciso di vivere ciascuno a casa propria.
Così quando ci vediamo siamo sicuri che abbiamo voglia di stare insieme e che non lo facciamo per routine.
Le amiche mi dicono che confido troppo in me stessa, che gli anni passano e che bisogna iniziare a pensare a un po’ più di protezione per il futuro.
Hanno ragione, però questa non sono io. E’ contro la mia natura fare dei calcoli per quando sarò più anziana e fragile, adesso per fortuna mi è ancora concesso di viaggiare, andare in palestra, cenare in un ristorante, quando convinco il mio compagno perfino di andare a ballare.
“Sei una guerriera!” – dicono le solite amiche. Sì, mi ci ritrovo, è un’immagine che mi piace.
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