Viaggiare, a qualsiasi età
“Viaggiare è l’ossigeno della vita… visitare posti nuovi, arricchirsi interiormente, giova allo spirito… potessi, farei del viaggiare l’album piu bello della mia esistenza”. Così ci scrive la sessantene Giusy raccontando delle sue esperienze positive della vita.
E’ raro trovare un senior non attratto dalla prospettiva di un viaggio, sia esso lungo o breve, domestico o verso mondi lontani. Viaggiare ci piace!
E la crescita del settore del cosiddetto “turismo silver” ne è la prova, tanto che gli addetti ai lavori lo considerano un momento d’oro.
Fipac, la Federazione italiana pensionati attività commerciali di Confesercenti, ha di recente presentato i dati riferiti al turismo senior italiano del 2018, registrando presenze record di over65 nel Belpaese per ben 77 milioni di persone, numero che fa dell’Italia una delle mete più gettonate dai viaggiatori senior che provengono dall’Europa e dalla stessa Italia.
In genere, stando ai dati raccolti dagli addetti ai lavori, il turista over65 è propenso a viaggi non troppo frenetici, con il tempo sufficiente per assaporare le esperienze. Ama scoprire o riscoprire il patrimonio culturale, come ad esempio i borghi e le città d’arte, così come i prodotti tipici locali. Se il viaggio è accompagnato da relax e benessere fisico se lo gode ancora di più, e questo naturalmente può avvenire anche perché spesso il senior si può permettere, per disponibilità economica e per tempo libero, qualche giorno in più rispetto ai turisti più giovani.
Soprattutto, ciò che accomuna quasi tutti i senior viaggiatori è l’esssere rimasti curiosi, attivi e alla ricerca di esperienze interessanti.
La motivazione al viaggio delle persone senior è addirittura diventata oggetto di uno studio universitario, che spiega come motivazioni basate principalmente sul gusto dell’osservazione, sembrano lasciare spazio ad un interesse per forme più attive di turismo, basate sullo sport, la scoperta e la socializzazione.
Se le condizioni fisiche e cognitive di sessantenni e settantenni sono migliorate – suggerisce lo studio – è plausibile che anche un turismo più attivo si affermi a quest’età.
E poi c’è il diffondersi dei viaggi delle donne senza compagnia maschile: da sole, con amiche, insieme madri e figlie. Se per l’Istat sono un milione e quattrocentomila le donne che in Italia viaggiano da sole, tra esse non mancano le donne senior. Il viaggio se lo organizzano tramite i social network, le app o le più tradizionali agenzie. Secondo Eleonora Sasso di CartOrange, azienda italiana di consulenti di viaggio, “è sempre più frequente creare viaggi su misura per donne che viaggiano da sole o in compagnia di altre donne, e questo a qualsiasi età”.
Enrico Oggioni ha realizzato ricerche sulla “vita nuova” e sulle “buone e cattive pratiche” dei senior, è autore del saggio “I ragazzi di sessant’anni”, è opinionista sul tema dei senior e presidente di Osservatorio Senior.
Mi ci ritrovo pienamente. Io e la mia compagna proviamo a viaggiare per inseguire la nostra voglia di vivere, di sapere, di capire, di meravigliarci. Viaggiare, leggere, per noi e come innamorarsi.