70 anni e non sapere più cosa fare della propria vita
La storia di: Silvy
Sono del 46, una vita difficile alle spalle … sintetizzo: genitori poco affettivi, padre duro e chiuso, madre con problemi psico affettivi, che a 10 anni mi trascinava nei loro conflitti perché fossi il suo scudo, coercita nel modo di pensare, negate le più elementari esperienze giovanili … a 24 anni mi sono sposata il compagno della porta accanto contro il loro parere, illudendomi che fuori da quell’inferno avrei potuto trovare serenità con chiunque. Invece ovviamente non è stato proprio così. Ho lottato tutta una vita per tenerli fuori dalla mia, ma non ci sono riuscita. Ho avuto un figlio a 34 anni che ho dovuto crescere in un momento di scarsa serenità, dovendo lavorare, portare avanti la famiglia e gestire una madre ormai fuori controllo mentale.
Con il marito non ho avuto vita facile, troppo egocentrico, con un io smisurato, i rapporti si sono di molto deteriorati, il figlio ora è all’estero, molti amici li abbiamo persi, ed io faccio una vita super ritirata in campagna, dividendomi tra la passione dei fiori, un po’ di computer ed un forum di giardinaggio. Ora all’età di 72 anni mi ritrovo senza energie con la consapevolezza di dover fare un passo importante… lasciare il marito con cui non ci sono più intese, lasciare una casa troppo impegnativa e gravosa per l’età, ma non sentirsi le energie psicofisiche per affrontarle tutta da sola…. mi mancano gli affetti non una casa, mi sento sola e poco amata… cosa devo fare?
La nostra lettrice ha chiesto di avere una risposta pubblica da una psicologa esperta del mondo senior. Risponde Silvia Lo Vetere:
“Gentile signora, intanto complimenti per la sua forza: ha comunque portato avanti la sua vita partendo da una situazione famigliare molto difficile.
E nonostante le difficoltà importanti che descrive, nel suo vocabolario esiste ancora la parola passione.
Avere una passione, che lei descrive per i fiori, è sempre la base di qualsiasi progetto.
E a qualsiasi età avere un progetto piccolo o grande che sia è essenziale a dare senso alle cose e a ridare forza a noi stessi. Quindi anche a mettere a fuoco con più serenità quale possano essere le decisioni migliori da prendere.
Vuol dire anche, nonostante la stanchezza, avere ancora curiosità per la vita che va assolutamente valorizzata e rimessa in gioco.
Dice bene che l’aspetto delle relazioni affettive è essenziale per sentirsi amati, meno soli, e avere compagni di viaggio che condividono quanto ci accade.
Coltivare una passione è la strada per aprirsi a relazioni più affini, definire un progetto possibile e ritrovare il piacere di realizzarlo.
Con il forum lei, intelligentemente, si sta muovendo in questa direzione.
Chissà, può diventare qualcosa di più? Trovare un contesto non solo virtuale di incontro? Può fare del volontariato in cui mettere a frutto le sue competenze nel campo? Proporre un corso?
Insomma trovare compagni di viaggio a partire da un interesse comune è fondamentale.
E poi chissà. Questa casa in campagna potrebbe avere spazio di affitto per qualche amica? Oggi la forma che più comincia ad affermarsi come vincente mentre si invecchia è la possibilità di essere sì autonomi, ma anche insieme ad altri con cui spartire compiti, spese, ma anche condividere idee e affetti.
Magari questo, o un’altra cosa su questa scia, l’aiuterebbe a ridarle autostima e la forza necessarie per lasciare un legame da sempre insoddisfacente, ripartendo da sé.
Ne vale sempre la pena”.
70 anni passati a seguire la sopravvivenza e le sue leggi mentre fuori ribolliva la politica che non seguivo, il Vietnam guardato in televisione,referendum divorzio e aborto vissuti tiepidi e colmi di stereotipi, papi importanti che fermavano i missili della terza guerra mondiale e io a parlare di equilibri in astratto senza rendermi conto di nulla,preti importanti che cercavano vie più’ vivibili. Tutto questo ho approfondito in maturità e non voglio più continuare a vivere come se ciò che ho attorno mi riguardi poco perché non è cosi. Ho una pensione di vecchiaia da 700 euro ma vorrei usare le mie attuali risorse nel volontariato per uscire dal nulla che ho vissuto fino ad ora.
Non devo continuare così…
Non è finita!
Caro Enrico
Io e te siamo sullo stesso binario,
stessa pensione stesse vicissitudini più o meno.
Proprio oggi mi sono trovato a fare della introspezione e mi sono detto se vale la pena stare attento alla dieta, non correre troppo, risparmiare alcune briciole per sé a caso.
Sai; ho considerato che non voglio passare gli ultimi giorni da miserable,
avendo vissuto una vita abbastanza intensa, voglio finire in allegria, spendendo fino all’ultimo euro, mangiando quello che mi piace, fare quello che voglio e finché resiste il carro,,, , Amen.
Caro Enrico anche io ho gli stessi problemi, sola 70 anni e non sapere cosa fare. Se vuoi possiamo comuni are per non sentirci più tanto soli
Anche io sono nella stessa condizione!! 70 anni, ex prof. liceale. Che fare?
Sono anche io in pensione anni 67 ,adesso i figli sono lontani e io sola .Cosa fare? Vorrei tanto condividere …
Anche io sono sola ho 75 anni ero ballerina classica e traduttrice e interprete ma ora a Brescia non conosco nessuno perché sono di Milano a Natale da sola penso di morire tu di dove sei?
Ho la tua stessa età. Vivo a Parma . Non ho amicizie,ma tanti interessi. Se vuoi Gina possiamo comunicare
Se vuoi Possiamo parlarci Come ho scritto a Enrico, giusto per non sentirci soli ciao e buona serata
Ciao Enrico sono Maria e ho 70 anni quindi coetanei io sono molto sola ho una pensione ministeriale è vivo discretamente X quanto riguarda il lato economico ma ripeto è la solitudine la cosa terribile
Sono di Roma ho bisogno di amici e amiche x condividere ?
Ho compiuto, da poco, i 70.
Anche io sono alla ricerca di persone con le quali condividere pensieri, ragionamenti, esperienze…Io abito in Piemonte da tanti anni pur essendo rimasto, nell’intimo, partenopeo.
Se vuoi sono disposta a comunicare con te
Anch’io avrei piacere di potere comunicare con persone con le quali condividere esperienze emozioni ,abito a Torino
Anch’io avrei bisogno di persone accanto che mi facciano sentire meno sola Abito a Trieste e si sa che le persone qui stentano a comunicare forse al sud è diverso
Trieste e’una citta’ bellissima un abbraccio da Ferrara
Io ho fatto l’università a Trieste in Fisica spero sia bella come la ricordo…
Comunque tutti arrivati alla nostra età ( pure io) ci sentiamo persi.. ma dobbiamo assolutamente prendere in considerazione che la nostra esperienza ci deve servire per continuare ad essere attivi in qualcosa che possa piacerci credimi…. un abbraccio
Ciao Maria
Comprendo bene il problema,
siamo arrivati qui, ci guardiamo intorno,,,, e non c’è nessuno!,
Già non serviamo, i hanno abbandonati, perché non lo so, ,
forse diamo fastidio,
Io già lo do per scontato,
e morta la gratitudine.
CIAO
Ciao a tutti. Mi firmerò Befy51 e sono una Capricorno di 70 anni. Ho avuto una vita nel complesso serena e un matrimonio di grande amore che è durato fino a 8 anni fa quando mio marito è morto per infarto. In pensione da 10 anni speravo di godermela con lui, ma è andata diversamente. Ho viaggiato parecchio e fatto vacanze in barca (adoro il mare), ho continuato ad insegnare facendo per volontariato corsi di letteratura , frequentato palestra , sono piena di nipoti, pronipoti e amici e poi non soffro di solitudine, ma da un po’ ( e non è a causa del Covid) avverto un senso di inutilità. Mi piacerebbe riprendere a lavorare, non ad avere un hobby, sentirmi utile soprattutto nel mondo giovanile che conosco bene perché ho insegnato nella scuola superiore per 40 anni. Avverto un senso di grande smarrimento nei giovani di oggi e il mondo che stiamo lasciando loro non mi pare un granché. Vorrei fare qualcosa in questa direzione, ma cosa e come? Vivo a Roma e mi piacerebbe condividere questo mio interesse per i giovani trasformandolo in un’attività utile. Attendo risposte, idee, suggerimenti da chi ne abbia voglia . Grazie a tutti.
Sono di Roma anch’io non sola ma isolata
Sono pensionato ho 68 anni anche io soffro molto la solitudine vorrei conoscere persone della mia età
Sono una signora di 70 anni, vivo sola , sono andata in pensione e da allora non so come passare le giornate Vorrei tanto avere degli affetti
Buongiorno a tutti, ho compiuto da poco 70 anni ma ne dimostro appena 60 ( Oggi i 70enni non sono come era mia nonna in tutti i sensi) e per di più ho una mente creativa e giovane, i miei 20 anni passati negli anni 70′ sono stati stupendi, non sono stata una donna predisposta a famiglia e figli, ho rifiutato per due volte di sposarmi, i miei interessi erano concerti rock ( una grande passione per la musica di questo genere) leggere, l’ Arte e amore per la Natura e Animali, interessi che mi porto dentro tutt’ ora. Ma dopo aver perso una carissima sorella ed anche cari amici, mi ritrovo da sola ma a chi mi dice vai al centro anziani rispondo ma vacci tu! Mi rendo conto che qui in Italia non esiste un centro o delle persone da frequentare della mia “tipologia” il che mi sembra impossibile, mi potreste dare un consiglio?. Grazie Mariella.
Vero,troppo giovani per sentirci da centro anziani,ma troppo agee per fare qualcosa di allegro,di costruttivo!!
Ma dai la vita è lunga fattelo dire da uno che ha sofferto abbastanza
Bravo ! Bisogna non arrendersi la vita se si ha la fortuna di avere la salute può dare ancora tanto..
Grazie a chi mi vorrà rispondere, buona giornata.
Io per passare bene il tempo ho cominciato a scrivere ma gli occhi mi stanno tradendo.anche io sono andata al centro anziani ma detesto giocare a carte.Sono a Roma e mi piacerebbe avere una comitiva di amici con diversi interessi culturali.non so a cosa serva questo gruppo ma sono disponibile ad avere nuovi amici.
Scrivetemi!
Ho 70 sono isolata
Vorrei amiche amici sono in pensione, faccio corsi on line, amo gli animali, non sono sola ma isolata grazie
Ciao sono Miriam ho 70 anni (ne dimostro neanche 60) e me li sento tutti.
Vita difficile sia in casa che fuori.
Tutta la vita a sgomitare, sorella difficile, che dopo la sua prematura e violenta morte mi ha distrutto. Sono andata avanti con alcol, si avete capito bene.
L unica cosa che mi dava la forza.
Ho raggiunto un certo benessere, onestamente; ma sono a pezzi, senza il mio vermuth la sera mi prende un angoscia terribile.
Ciao
Psicologo?
Io mi chiamo Maurizio il 7 Dicembre compio i miei 70 anni ma tutti mi dicono che ne nascondo 35..sono un ricercatore scientifico con una laurea in Fisica Nucleare e oggi ricercatore in biologia ittica..
Ieri la mia compagna che ha 29 anni meno di me mi ha ringraziato e mi ha detto di uscire di casa.. ora ho tutti i miei strumenti di studio cosa posso fare??
Il principio di continuare nelle mie passioni mi legano moltissimo.. ma dove posso appoggiarmi a qualcuno che mi possa farmi sentire meno solo?
mi sento ferito e deluso anche perché ho ancora sentimenti da regalare non sono un violento e cerco sempre la riflessione nel determinare e risolvere le cose…
Ma non riesco a frenare il mio dolore…. ho lavorato 22 anni in america latina insegnando All’università ma lo stato Italiano non aveva nessun convenzione con lo stato dove insegnavo pertanto mi hanno tolto anni di pensione ora prendo 700 euro e potrei anche viverci non ho vizi ma dove posso andare dassolo??
Vorrei avere un supporto morale anche piccolo per capire cosa fare.. Grazie a tutti
Buongiorno,inutile illudersi puoi solo rimboccarti le maniche. Anche se con una certa amarezza ho capito questo.Un uomo della tua statura intellettiva, non puo’ e non deve lasciarsi andare. Pur consapevole delle difficolta’ che la vita lastrica la strada di chi e’ solo,mi sento di dirti di non arrenderti e di cercare perche’ e’ sololo impegnandosi in prima persona che qualche porta inevitabilmente si apre.In primis impegnati ad accettare di essere stato lasciato,se ci pensi bene sapevi che con il passare degli anni,tanta differenza anagrafica avrebbe inciso sul vostro rapporto . Un caro saluto unitamente ad una manciata di auguri affinche’ ciò che desideri prenda vita!
Ti ringrazio…..
come dici tu avevo messo in preventivo il fatto dell’età… ma non un comportamento scorretto.
Comunque ti ringrazio.
Mi congedo augurando a tutti un buon prosseguimento.
Solo 1 donna sposata. Mio marito abbastanza servizievole dopo però l operazione al cuore che ora sta benino, ha perso la pazienza causa la mia ansia. Da quando mio figlio è andato a lavorare all estero io mi sento molto sola ,la solitudine mi fa veramente soffrire. Lui non capisce il mio stato d animo, vorrei parlare o comunicare con qualche persona che ha i miei problemi grazie
Quanti siamo di quella generazione!!!
Sono 72 enne,sola,con la domanda:ma che ci faccio qui?
Un mondo che non mi appartiene,non mi ci riconosco,la fretta ,il considerare la nostra generazione inutile,mentre siamo noi che aiutiamo,ascoltiamo…..
Io vorrei fare cose mai fatte(l’attrice???) perché capisco che il tempo è breve( non me ne ero mai resa conto?),ma oltre le partite a burraco(che aborrisco !!) presenziare a presentazioni di libri (che non mi interessa)non vedo cose che mi piacciono
Ma a Perugia non mi sembra di vivere,ma sopravvivere,ora anche l’amica pelosa mi lascia?
Buon pomeriggio ho 70 anni suonati sono di Rimini laureato in lingue straniere ho passato tutta la mia vita come imprenditore nel settore turistico , un lavoro che mi piaceva che mi ha dato tante soddisfazioni e in vista della pensione ho pensato che era meglio ridimensionarsi . Mi sono lasciato solo una piccola parte di lavoro così giusto per essere occupato anche perchè non sarei riuscito a gestire da solo il fatturato che negli anni era diventato troppo grosso. Ancora non riesco a capire la scorrettezza e la avidità dell’essere umano …. sono stato predato anche di quel poco che mi ero lasciato per me in nome della ingordigia si sono accaniti anche su quella piccola parte di lavoro che mi ero riservata per la mia vecchiaia
Con amarezza ho concluso che i colleghi erano tutti inaffidabili ed amici solo per convenienza , mi sono chiuso a riccio ,Ora sono solo svuotato deluso senza più stimoli mi manca tanto l’ambiente turistico ,la gente sopratutto gli anziani con i quali avevo un rapporto privilegiato. Ho chiuso il telefono , non sopporto più le chiamate dei miei clienti .. sembrano coltellate .
Avere costruito una attività da zero, rischiato , sofferto, portata in alto e poi sentirsi dire dalla famiglia ,che tralatro ho provveduto a mantenere che , ” tanto ormai era ora di andare in pensione ” noooooo non è la stessa cosa .
Non era quello che avrei voluto sentirmi dire
Vi ringrazio tutti . Ciao
Tonino
Buona sera Tonino,
La societa’ di cui tutti noi facciamo parte e’ profondamente cambiata; gli stessi valori sono cambiati e spesso svuotati di significato per noi 70enni che siamo di altra epoca e di altra statura. Bisogna essere un tantino egoisti per sopravvivere poiche’ anche tra noi maturi si nascondono egoisti e opportunisti, purtroppo provato sulla mia pelle. ho 72 anni e preso una cantonata colossale! se vuoi scrivimi. ti auguro tanta fortuna.
Io andrei come cliente facendomi servire e chiacchierare coi clienti. Credo non possano impedirlo.
Io andrei come cliente facendomi servire e chiacchierare coi clienti. Credo non possano impedirlo.
Buona sera. Sono Daniela. Ho 72 anni. Sono stata sposata per 40 anni, ho due figli e un nipote. Mio marito se n’è andato otto anni fa dicendomi che si era innamorato di un’altra. I mie figli mi hanno cancellato dalla loro vita e non vogliono avere rapporti con me. È stato tutto traumatico non perché mi sia trovata sola, perché ho fatto da madre e da padre per i miei figli, ho sempre preso io le decisioni.
Mi piace andare a teatro, leggere, visitare mostre, andare alle conferenze, eccetera, ma sono sempre sola. Le persone della mia età non so dove siano, cosa facciano. Probabilmente si devono occupare dei nipoti o magari stanno in casa. Conosco tante persone, ma tutte hanno se non un marito, una figlia, un figlio, dei nipoti.
Ultimamente mi sono detta che potevo anche smettere di coltivare i miei interessi, perché era tutto a senso unico, poi però mi sono sentita ancora più sola.
Ma tutto mi sembra vacuo, inutile, senza un perché.
Quando raramente incontro persone della mia età ad una conferenza, poi loro se ne vanno col marito o compagno e so che vanno a casa loro condividendo le emozioni dell’evento. Io vado a casa, apro e la trovo vuota.
Faccio fatica ad andare avanti, perché mi sembra di sopravvivere non di vivere.
Ho fatto volontariato, poi, per motivi di salute, ho smesso. Perché si guarda agli anziani come se non avessero più nulla a che fare con la vita, perché smettiamo ai loro occhi di essere persone con le emozioni e i desideri che hanno tutti?
Ottimo