Crescono prevenzione e ricerca del benessere
Sugli oltre 14 milioni di senior (fra i 55 e i 75 anni), i dati più aggiornati(1) mostrano che oltre 2 milioni e mezzo sono senior «attivi» orientati a promuovere il benessere e a mantenere una buona salute (quasi triplicati negli ultimi 10 anni e passati dal 5 al 18% fra i senior).
Consapevoli che la salute è il bene più prezioso, i senior aumentano i controlli preventivi: dal 51% al 75% (il 50% in più rispetto a 20 anni fa!), fanno più attenzione all’alimentazione e agli stili di vita corretti (meno fumo, più movimento, meni cibi grassi e dolci).
Si osserva anche una crescita del consumo di integratori alimentari (circa un terzo consuma multivitaminici, sali minerali e probiotici, è triplicato l’uso dei multivitaminici negli ultimi 20 anni!).
Maggiori, infine, sono le attenzioni al corpo e all’efficienza fisica. Cresce in modo significativo la percentuale di senior che si mantiene in forma facendo jogging/corsa leggera: dal 17% al 29% (quasi il doppio rispetto a 20 anni fa!): oggi 1 senior su 3 (nel gruppo dei nuovi senior) corre per mantenersi in forma!
Tutti segnali di una crescente consapevolezza e cultura della salute, del sempre maggiore investimento nel corpo e nell’efficienza fisica, ma anche segnali del fatto che i nuovi senior oggi mantengono un ruolo sociale e lavorativo attivo e protagonista.
L’Empowerment – Interessante anche osservare quanto sia centrale oggi l’acquisizione di competenze in ambito salute (il cosiddetto “empowerment”): la conoscenza è il pilastro della consapevolezza, della cultura della salute e della prevenzione dei nuovi senior. Due su tre cercano attivamente informazioni sulla salute, attraverso una pluralità di fonti e canali: sicuramente il medico (di famiglia e specialista), che rimane una fonte certa e garantita, ma anche attraverso altri canali: internet, amici e farmacista, a cui si affidano un terzo dei senior. Anche la stampa rappresenta una fonte importante per un quarto dei nuovi senior.
Da sottolineare la rilevanza di Internet come fonte di informazione e confronto sulla salute, destinata a crescere nei prossimi anni: oggi un terzo dei nuovi senior cerca informazioni sulla salute sul web, percentuale di poco al di sotto della media nazionale.
Ma quali sono le informazioni di interesse per i nuovi senior? Accanto a temi legati a problemi di salute, farmaci e centri di cura, è grande l’interesse per argomenti legati alla prevenzione e agli stili di vita salutari (oltre il 56% cerca informazioni sugli stili di vita), oltre che ad integratori e farmaci senza ricetta (27-36%), presidi centrali nell’ambito della prevenzione e del benessere.
Si tratta di un’ulteriore conferma della nuova cultura della salute dei senior, non più dipendente dal medico e centrata sulla cura dei disturbi e delle malattie, ma fortemente improntata all’autonomia e alla promozione del benessere.
Quali le conseguenze ? Tutto ciò ha importanti conseguenze sullo stato di benessere e sulla qualità di vita dei nuovi senior.
Evidenti e positivi gli effetti sul benessere fisico e psicologico: i nuovi Senior si sentono meglio ed hanno meno problemi di salute: sono meno in sovrappeso, hanno meno patologie cardiovascolari (meno ipertesi, minori problemi circolatori, meno diabetici).
Forti e significativi gli effetti anche sul versante psicologico: i nuovi senior appaiono più sereni ed appagati, finalmente liberi di dedicare più tempo ai propri interessi. Sono più soddisfatti per la propria vita e per le relazioni: dagli amici, alla famiglia, alla vita di coppia. Ricca e intensa la vita sociale, gli interessi culturali e le attività ricreative.
(1) Indagine “Gli stili di vita dei Nuovi Senior” condotta per l’Osservatorio Yakult su un campione di 10.000 italiani rappresentativo della popolazione adulta – aggiornamento 2015.
Isabella Cecchini è Direttrice del Dipartimento di Ricerche sulla Salute e coordinatore scientifico delle attività di sviluppo della ricerca qualitativa in GfK Eurisko. Ha realizzato la ricerca “I nuovi senior” promossa da Yakult e in questo sito propone periodicamente i dati commentati delle ricerche GfK Eurisko su questa fascia di età.