Come bere e “mangiare” più acqua?
Mantenere un buono stato d’idratazione durante la vita è essenziale per preservare lo stato di salute. L’acqua gioca un ruolo fondamentale per le funzioni fisiologiche in qualsiasi fascia d’età: tutto dipende direttamente da questo elemento.
PILLOLE DI BENESSERE: di che si tratta?
A mano a mano che passano gli anni, una serie di cambiamenti possono influenzare l’equilibrio idrico: si ha una perdita di massa muscolare con conseguente riduzione dell’acqua totale presente nel corpo e minore stimolo a bere.
Fondamentale pertanto, durante la senilità, ricordarsi di dissetarsi e aumentare il consumo di alimenti ricchi d’acqua e non affidarsi solo ad ascoltare la sete, che rappresenta la guida che invita ad idratarsi: se viene a mancare si ha un rischio maggiore di disidratazione.
Come aumentare le occasioni per bere?
Durante l’arco della giornata si dovrebbero bere almeno 2 litri di acqua, pari a 6-8 bicchieri. Per raggiungere questa quantità è importante sapersi organizzare e aumentare le occasioni in cui bere.
Pillole per bere di più:
- Tenete sempre in casa una bottiglia di vetro o una brocca ricolma di acqua, così da stimolarvi a bere e alla fine di ogni pasto ricordatevi di controllare di aver bevuto.
- Se andate al parco o trascorrete una giornata fuori porta, riempite una borraccia da portare con voi per bere durante tutto l’arco della giornata.
- Per aiutarvi a non dimenticare di bere potete appendere un foglietto nel frigorifero che vi ricordi di farlo.
- Nelle stagioni più fredde, potete preparare bevande come tisane e tè caldi non zuccherati. In estate, potete consumarli freddi conservandoli in frigo. Potete organizzare dei pomeriggi in compagnia e sorseggiare queste bevande insieme agli amici e parenti.
- Evitate il consumo di bevande zuccherate. Se volete bere qualcosa di alternativo potete preparare delle acque aromatizzate.
Alcuni esempi di acque aromatizzate
Le acque aromatizzate si preparano con pochi ingredienti. Frutta, verdura, spezie ed erbe aromatiche rilasciano i loro aromi rendendo piacevoli queste bevande dissetanti che rappresentano delle ottime alternative a quelle zuccherate.
I vostri familiari e nipoti possono aiutarvi a lavare e tagliare frutta e verdura e poi insieme potete gustarvi l’acqua aromatizzata che avere preparato. Divertitevi a realizzarle anche per i vostri amici.
Ecco alcuni abbinamenti da provare:
- Fragola e menta
- Limone, cetriolo e basilico
- Mela e rosmarino
- Melone, pesca e salvia
Quali sono gli alimenti più ricchi d’acqua?
Gli alimenti che si portano in tavola possono contribuire al bilancio idrico giornaliero. Contengono quantità variabili di acqua e prediligere quelli con un contenuto maggiore rappresenta una valida strategia per la corretta idratazione. I vegetali freschi – frutta e verdura – sono quelli più ricchi.
Pillole per mangiare più frutta e verdura:
- Consumate frutta e verdura anche come spuntino.
- In autunno e in inverno, zuppe, vellutate e minestroni possono aiutarvi ad incrementare l’assunzione di acqua, non solo grazie al consumo di questi vegetali, ma anche con quella necessaria per la cottura.
- Divertitevi a provare diverse combinazioni di frutta e verdura per realizzare colorati centrifugati da far provare anche ai vostri nipoti, parenti e amici quando vi vengono a trovare.
- Acquistate verdura e frutta di stagione di diverse tipologie, così da realizzare piatti molto colorati che vi stimoleranno a mangiare di più questi alimenti. Potrete poi proporre le vostre ricetta anche durante i pranzi domenicali in famiglia.
- Realizzate dei ghiaccioli con frutta fresca limitando l’aggiunta di zucchero, potrete così dissetarvi a metà pomeriggio.
Tra gli alimenti che presentano buone quantità d’acqua sicuramente rientrano anche latte e latticini freschi (yogurt, ricotta, mozzarella ecc.). Possono essere consumati tal quali oppure come ingredienti di gustose ricette.
Un esempio per l’estate? Una preparazione per colpire anche i palati di parenti e amici è il gelato realizzato con frutta fresca e yogurt, da gustare dopo pranzo o come merenda in una calda giornata.
Foto goodluz su licenza Shutterstock
Lavora nell'ambito della divulgazione scientifica, partecipando a Festival, laboratori didattici, scrivendo contenuti e creando grafiche. Ha una borsa di studio all'interno del team Smartfood, programma in scienze della nutrizione e comunicazione dell’Istituto Europeo di Oncologia di Milano.